“Temporalia” è una raccolta di cinque racconti di fantascienza distopica che si snodano attraverso futuri e passati alternativi.
Nel primo, la Terra è devastata da una terribile pandemia che ha sterminato il 90% della popolazione. Seguiamo l’odissea di due superstiti che cercano di raggiungere le isole Svalbard dopo aver affrontato innumerevoli pericoli: un attacco da parte di un gruppo di adolescenti, una furiosa lotta con un branco di lupi, un incidente aereo e un terribile orso polare.
Nel secondo, si immagina cosa sarebbe successo se l’epidemia di Covid avesse colpito il mondo nell’anno 1986, in un periodo nel quale non c’era la possibilità di fare smart-working o didattica a distanza. Seguiamo le vicende del diciottenne Luca, impegnato con l’esame di maturità e attraverso i suoi occhi riviviamo eventi che nel 1986 sono realmente accaduti, ma che, nella realtà alternativa del Covid, non si sarebbero mai verificati, come il famoso gol di Maradona all’Inghilterra ai mondiali, il viaggio post maturità di Luca o ancora i disastri di Chernobyl e dello Shuttle Challanger.
Nel terzo, un uomo mette a punto un meccanismo per vivere dieci minuti nel futuro e vedere quindi primi di tutti gli altri gli eventi che accadranno. Userà questa macchina del tempo per scommettere su eventi sportivi di cui conosce già il risultato e per cercare di salvare la vita a una donna investita da un furgone.
Nel quarto, tornano i protagonisti della prima novella che, due anni dopo le vicissitudini del primo racconto, si sono riorganizzati in una piccola comunità dotata di nuove regole e nuove leggi. La protagonista, Ana, è chiamata a risolvere l’enigma che si cela dietro un’inspiegabile attività sismica proveniente dai siti di Stonehenge, Chichen Itza, Cairo e Machu Picchu.
Nel quinto, un uomo, nel tentativo di cambiare il proprio destino, inizia un periglioso viaggio alla ricerca di Temporalia, il pozzo del tempo
Un libro che parla in maniera semplice di tempo e di realtà alternative, un testo che spazia dalla distopia del primo e del quarto racconto, al revival del secondo, alla fantascienza in stile anni ‘50 della terza novella, al fantasy del quinto.
La prima edizione del libro è uscita a settembre 2021. Un anno dopo ho pubblicato la seconda edizione con una nuova copertina e l’aggiunta del quinto racconto, assente nella prima versione.
ESTRATTO
Una roccia alla base del pozzo recava incisa la parola “Temporalia”.
Colui che troverà Temporalia, recitavano i sacri testi, conoscerà il segreto dei flussi, le diramazioni delle correnti e avrà accesso al più grande potere che essere umano possa desiderare, il potere di cambiare le onde del tempo. Ciò che è immutabile può ora essere cambiato.
Cambiare, non eliminare, la differenza andava compresa e accettata fin dentro le sue sfumature. Togliere il flusso liquido del tempo che scorreva nel pozzo davanti ai suoi occhi avrebbe avuto delle conseguenze ignote perché il vuoto sarebbe stato riempito da altra acqua, l’acqua del tempo mai esistito che avrebbe reclamato uno spazio in luogo del tempo cancellato. Come un bimbo che riempie il secchiello nel mare e ne svuota il contenuto sulla sabbia non nota l’assenza dell’acqua che ha tolto, così immergere i propri palmi nel flusso temporale non avrebbe sottratto nulla al tempo perché altro tempo avrebbe riempito il vuoto. In tanta semplicità lui vide una devastante potenza. Il tempo era liquido. Scorreva in una sola direzione. Non poteva essere fermato, ma poteva essere deviato, come una diga ne muta il corso e consente a territori aridi di essere bagnati, cosi ora poteva creare una deviazione nel corso del suo tempo.